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Corriere della sera – Style piccoli – 16/07/2024

By 16/07/2024 No Comments

Passare il tempo… con gli squali!
di Stefania Cubello

 

La stagione estiva, più di ogni altra, ispira da sempre avventure fantastiche da vivere a contatto con la natura, meglio ancora se al mare in vista di una delle creature animali tra le più affascinanti e spaventose: lo squalo. Lo dimostra l’elenco dei film più guardati in questo periodo dell’anno. Basta citare il capolavoro del regista Steven Spielberg Lo squalo, appunto, l’opera cinematografica del 1975 vincitrice di tre premi Oscar, considerata quella che ha cambiato per Hollywood il racconto shark movie per il grande schermo.

Una passione che in Italia ha conquistato anche l’esploratore del mare Alberto Luca Recchi, famoso per avere guidato le prima spedizione al mondo per incontrare in acqua le balene (nel 1998)  e gli squali  (nel 1999) del Mediterraneo. Per avvicinare bambini e ragazzi al mondo del mare  durante le vacanze estive, magari durante i lunghi viaggi in macchina verso le destinazioni balneari, l’esploratore, fotografo subacqueo e scrittore ha lanciato il primo di sette podcast sugli squali. Programmati con cadenza settimanale, fanno parte del progetto Un Mare di Storie una Enciclopedia del Mare che punta ad arrivare a 60 podcast ciascuno di pochi minuti, presenti sulle principali piattaforme.

 

Già disponibile il debutto: Il mio primo incontro – lanciato proprio in occasione della recente Giornata Mondiale dello Squalo – grazie alla voce e al racconto affascinante di Alberto Luca Recchi si scopre subito che “lo squalo non è quel mostro che ci hanno raccontato al cinema, né un assassino affamato. È un pesce solo”. È così che ha deciso di andare in giro per il mondo a scoprire e fotografare squali. Tutto da seguire anche perché è proprio un mito: l’unico italiano ad essere stato invitato a tenere una conferenza all’Explorers Club di New York, gotha degli esploratori del mondo. Recchi ha scritto anche otto libri, cinque dei quali con Piero e Alberto Angela che sono stati pubblicati anche negli Stati Uniti, in Francia e in Germania. La sua attività di divulgatore lo ha visto, insieme a Piero Angela, portare nei grandi teatri italiani (Fenice, Arcimboldi, Auditorium), lo spettacolo I Segreti del mare dal 2019 al 2022. Ha ricevuto, tra l’altro, importanti riconoscimenti, tra i quali, il Premio Europeo per l’Ambiente, il Tridente d’Oro e il Premio Leonardo, in precedenza dato a Rita Levi Montalcini e Margherita Hack.

Nei podcast Recchi rivive le sue avventure e disavventure negli Oceani, raccontando gli incontri più emozionanti con squali, balene e altri animali. Come dichiara: “gli squali garantiscono la salute del mare, eliminando i pesci deboli o malati e segnalano acque pulite. Se c’è uno squalo, l’acqua non è inquinata. La presenza di una pinna vale più di tante bandierine blu e quando viene avvistato, si dovrebbe fare una festa, non chiudere le acque ai bagnanti”. Seguita poi a raccontare che “Delle circa 500 specie di squali, tre, per la mia esperienza, sono le più pericolose perché attaccano “a prescindere” e non hanno paura di nulla: il Tigre, il Longimano e il Leuca. Nessuna di queste tre specie vive nel Mediterraneo. Anche lo squalo bianco è temibile, ma da noi è molto raro. Io l’ho cercato per sei mesi nel 1999, buttando tonnellate di sangue e pesce in acqua dove era stato visto o catturato, e non l’ho mai incontrato”. I suoi sono racconti
di avventure vissute nelle sue spedizioni nei mari del mondo. Pronti ad ascoltarli?